Dall’idea alla stampa

IL LUNGO (MA DIVERTENTE) PERCORSO PER SFRUTTARE AL MASSIMO IL TUO ABBIGLIAMENTO PERSONALIZZATO

Ve lo confesso: se c’è una cosa che in azienda amiamo tutti svisceratamente sono i riordini.
Tutto come la volta scorsa!

E vai, nessun nuovo impianto, niente da inventare, metti l’ordine in lista e aspetti che entrino gli euro.
Non è fantastico?

Si, indubbiamente (almeno per noi), ma dietro c’è un’altro fondamentale problema con cui fare i conti: le aziende hanno bisogno di innovare.

Il mondo ha bisogno di novità. Il mercato ha bisogno di novità.

Quindi, anche se ci piacerebbe tanto crogiolarci al sole dei riassortimenti, dobbiamo rimboccarci le maniche e andare al cuore del problema: le aziende hanno bisogno di nuove proposte e noi, nel nostro piccolo, abbiamo l’obbligo di dargliele.

Io lo so, vi conosco: con la vostra maglietta blu scuro stampata con il logo aziendale (petto sx, mi raccomando! E a un colore, non esageriamo con le spese!) vi sentite fighissimi, à la page.

E devo ammettere che in alcuni casi va bene così, per carità, magari non è il caso di avere tutti i nostri collaboratori vestiti da Dolce&Gabbana.

Ma non siamo più nel dopoguerra; e se una piccola divisa può andare bene per i ragazzi della produzione – se ne facciamo una anche gradevole è meglio – ci sono mille altri casi in cui è assolutamente necessario metterci un po’ più d’ingegno. Valutando i vari articoli per l’abbigliamento aziendale e da lavoro, le diverse possibilità di personalizzazione, andare a creare un capo che magari non sia proprio banale e porti in giro il vostro nome come merita.

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In fondo spendere decine di migliaia di euro in reception favolose, brochure stratosferiche, fiere all’estero – e poi alle suddette fiere presentarsi vestiti come venditori di gelati, o mandare in giro i propri tecnici in brache di tela (o quasi, succede) non è proprio una genialata.

E allora come si fa?

Nessun problema, se ci siamo noi; di norma funziona così:

Valutazione dell’effettiva esigenza

Un capo di abbigliamento aziendale per un commerciale, un tecnico, un’installatore, o da usare in una manifestazione sono completamente diversi l’uno dall’altro. Prima di tutto valutarne l’uso.
Anche la possibilità di personalizzazione di un capo dipende dalla sua funzione: ricamo, stampa serigrafica, digitale, quello che va bene per una cosa non è detto vada bene per l’altra.

Attribuzione del budget

Non tutte le aziende sono uguali, non tutte hanno le stesse esigenze e la stessa disponibilità economica.
Capire a priori quale deve essere il limite di costo di un capo finito aiuta a non perdere tempo in inutili prove o dare false aspettative.

La scelta del capo

Ormai la scelta sull’abbigliamento da lavoro – aziendale è vastissima.
Centinaia di capi, per tutti gli usi e con costi estremamente diversi. In base ai primi due fattori di cui abbiamo parlato, e ovviamente al gusto dell’acquirente, andiamo a fare una prima selezione di proposte.

La bozza grafica

Una o più bozze iniziano a dare corpo al nostro progetto, sia dal punto del disegno che dalla scelta delle personalizzazioni: ricamo o stampa? Stampa digitale per i pochi pezzi o serigrafia per grandi produzioni?
O uniamo serigrafia e ricamo per un capo d’effetto?
Attenzione: la grafica deve essere realizzata da uno specialista del tessile; una maglia non è una brochure o uno striscione pubblicitario, ha regole sue che devono essere rispettate.

Il campione

Il famigerato campione, di cui abbiamo già parlato. Non sempre è essenziale, ma quando è possibile è sicuramente buona idea farlo. Si valuta l’effetto finale ed eventuali correzioni.
Se non l’abbiamo già fatto, si controllano le misure reali delle taglie – meglio non avere sorprese.

La produzione

Ci si approvvigiona della merce e si preparano gli impianti; quando tutto è disponibile, via!
Noi le lavorazioni le facciamo tutte in casa, più controllo e meno perdita di tempo.

La finitura

I capi vengono ricontrollati, puliti dove necessario, imbustati (so che c’è qualcuno che li consegna sfusi, ma è un’abitudine barbara), inscatolati.

Et voilà – la consegna!

Il tutto nei canonici 15 giorni lavorativi dalla conferma dell’ordine. Per noi il rispetto dei tempi è una cosa seria.

Visto? E quanto ci vuole!

Vediamo un esempio insieme?

L’abbigliamento fieristico realizzato per F.lli Gancia

Una linea di capi completa per le promotrici dei prodotti Gancia durante il periodo Natalizio.

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